Il guardiano del frutteto
Opera di debutto di Cormac McCarthy, Il guardiano del frutteto (The Orchard Keeper) fu pubblicato nel 1965 e è ritenuto un lavoro ambizioso dell’autore, divenuto ora un classico della letteratura americana.
Già da questo romanzo, McCarthy impone con maestria la sua inusuale scrittura, abbandonando il vincolo di canoni prefissati e convenzionali all’interno dei dialoghi e preferendo una narrazione sciolta da qualsiasi legame, libera di poter essere letta senza pause di sorta.
Il guardiano del frutteto è ambientato fra le due guerre mondiali e l’intera vicenda si snoda fra le vite di tre principali protagonisti, in una comunità rurale del Tennessee. McCarthy propone un paesaggio scomparso dall’America con l’avvento dell’industrializzazione e caratterizzato da una preponderante presenza della natura.
Nella storia si alternano e si mescolano le vicende del giovane John Wesley Rattner, di suo zio Ather e del fuorilegge Marion Sylder, uno spacciatore di whisky clandestino. Tre eroi nel loro dramma personale che, vivendo in piena comunione con quella terra dura, vi emergono con stoicismo e volontà .
Con Il guardiano del frutteto ha inizio un viaggio letterario che vede McCarthy preferire sempre più personaggi ai margini della società , in una continua ricerca non solo del dramma dell’uomo ma anche del suo lato più oscuro.
- Il guardiano del frutteto
- Titolo originale: The Orchard Keeper
- Prima edizione americana: Random House, 1 giugno 1965
- Prima edizione italiana: Einaudi, 2002